Paolo Ceribelli
“La svolta nel mio percorso artistico è avvenuta nel 2006 quando ho scoperto i soldatini di plastica, avendoci giocato da bambino sono rimasto subito folgorato dal loro significato intrinseco. Perché i bambini giocano con un oggetto che rappresenta la guerra è stata la prima domanda che mi sono posto. Cerco di abbattere i confini che esistono tra la forma e il suo contenuto concettuale con l’idea di nobilitare il soldatino, attraverso il suo riutilizzo”.
Paolo Cerbelli