Manuela Gallo
Manuela Gallo nasce a Cosenza.
L’amore e la passione per la pittura le vengono trasmesse dal nonno, pittore paesaggista.
Il suo percorso artistico nasce all’interno di uno studio d’arte privato dove negli anni acquisisce le tecniche dell’arte classica per poi perfezionarsi nell’atelier del noto pittore partenopeo Gianni Strino.
La sua è un’arte figurativa, usa colori saturi per dare carattere alle figure cercando costantemente di attualizzarle.
Autrice di copertine di libri e scenografie teatrali i suoi lavori sono esposti in molte gallerie Europee.
Le sue sono opere scandite in varie collezioni. L’ultima, che la pittrice definisce più matura, è “sala d’attesa”. L’attesa la incuriosisce, è in questo spazio sospeso che ripensiamo al futuro e le immagini prendono forma modellandosi su come siamo, come siamo stati, come vorremo essere.
Le sue figure sono per lo più donne, forti, indipendenti, contemporanee.
L’artista cerca di tradurre in tela quella emotività che traspare da ciascuna di esse usando colori vividi per dare più intensità e luminosità ai personaggi.